Riprendiamo la nostra rubrica sulla crisi, questa volta più
in generale e dal punto di vista del consumatore. Come suggerisce il titolo, sebbene la maggior parte
dei cittadini fa sempre più fatica ad arrivare a fine mese a causa della
maggiore tassazione per contrastare il debito pubblico, sembra che i visitatori
del web in Italia continuino ad aumentare, così tutti i nuovi utenti vanno a
riempire quest’enorme arena aumentando il fatturato delle aziende che lavorano
in Internet.
Quali sono le aziende
che realmente approfittano della crisi per creare profitto?
Ecco un ipotetica storia di come un capofamiglia italiano
riesce a perdere tutto nella speranza di guadagnare con internet.
La fetta più grande di aziende che generano reddito
attraverso il web è composta dalle
società che gestiscono servizi di scommesse e gioco d’azzardo. Questi siti, che
in alcuni aspetti sono già stati trattati dal nostro blog, stanno proliferando
sempre di più e oramai nemmeno io, che li seguo da sempre, non so esattamente
quanti ce ne siano. Mi piace definire il ruolo di questi siti quello di
“raschiatori”, ovvero prosciugano i liquidi che i singoli o le famiglie avevano
tentato di risparmiare. Naturalmente le persone, avendo paura della crisi
incombente, sperano di poter aumentare il loro danaro nella maniera più rapida
possibile e così si affidano al gioco d’azzardo.
Il ragionamento,
sebbene possa avere una sua logica, infatti teoricamente con piccole cifre si
può guadagnare molto, presenta una fallacia ovvero la bassa probabilità di
vincita. E voi direte che non ce nulla di strano, ognuno sà che la probabilità di vincere è
bassa, niente di più vero tuttavia tutti continuano a giocare. Semplicemente
perché la mente umana tende, in queste circostanze, a essere più ottimista,
troppo ottimista tanto da credere: “ molti perdono, ma molti vincono e io sarò
sicuramente fra i vincenti”. Naturalmente tutti perdono prima o poi e, infatti,
il problema più grande non è perdere una volta ma il continuare a perdere, cosa
che succede sempre.
A questo punto il capofamiglia che già aveva problemi
economici, si trova anche i risparmi quasi del tutto prosciugati e vi
chiederete chi gli riuscirà a far spendere anche le ultime centinai di euro?
I “motivatori” ovvero quei siti con nomi sempre simili:
“guadagna col web”, “guadagna col nostro sistema testato”, “diventa ricco con
poche e semplici mosse”. Vorrei che voi faceste una ricerca su google inserendo
questi nomi e poi cliccatene un po’ ( posso dire queste cose perché l’ho fatto
anche io, a chi non piacerebbe avere soldi facili?)e noterete che sono tutti
blog che riportano quasi sempre le stesse notizie e che cercano di insegnare
tutto e niente nei loro articoli, ma guarda caso vi danno la possibilità di
comprare “miracolosi” libri che vi ispireranno nel trovare la strada giusta per
la ricchezza. Possono offrire anche corsi fatti da loro a cifre esorbitanti,
tuttavia non cascateci … come fanno delle persone che non hanno nemmeno una
laurea ( se ce l’hanno è in informatica) a insegnarvi quelle strategie
marketing che vi porteranno alla fortuna? Con questo non voglio dire che siano
degli stolti, infatti il loro sistema di vendita l’hanno trovato e guadagnano
anche bene, ma non credo che vi insegneranno mai niente di buono, poi per
carità nel provare a guadagnare utilizzando internet non c’è nulla di male, anche noi abbiamo
postato alcuni modi su come fare, l’importante è non comprare guide e corsi che
sembrano miracolosi da questi siti.
Chi ci rimane?
Ora mai il capofamiglia non ha più soldi, li ha sparsi in
giro ingrassando i “parassiti” della crisi e non gli rimane più danaro, quindi
può solo rivolgersi ai prestiti online.
Qua il giro di affari è alto ed è gestito sia da piccole
banche, sconosciute, sia da banche più grandi e note.
C’è poco da dire, tutti sapete com’è la storia: alti tassi
d’interesse e poco contatto umano da parte delle banche. Ci rimane solo da
sperare che il nostro ipotetico capo famiglia riesca a ripagare i suoi debiti,
altrimenti andrà arricchire l’ultima categoria, quelli dei venditori di corde …
Domani troverete l’ultimo approfondimento della settimana,
poi come sapete il tema cambierà, chissà cosa sarà, lo scoprirete stando:
connessi, state felici!!!
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