Sul numero di oggi di Repubblica compariva un articolo omonimo a questo, firmato Roberto Saviano. La questione è, appunto, il coprifuoco di Scampia, quartiere reso famoso dalle immagini di Gomorra e, secondo l'autore, maggior centro di spaccio d'Europa.
Il coprifuoco di cui stiamo parlando è un coprifuoco particolare perchè non è stato imposto dallo stato e, a dire il vero, non è stato neppure imposto: è stato "consigliato".
Quando la mafia "consiglia" di non uscire di casa dopo una certa ora, significa che qualcosa sta per succedere. Saviano scrive che il clan degli scissionisti, i quali avevano strappato indipendenza e potere dai Di Lauro con la faida di scampia del 2004-2005, si stanno scindendo a loro volta. In particolare, qualcuno degli scissionsti sarebbe scontento dell'operato degli Amato-Pagano, famiglie al potere con molti interessi in Spagna, troppi per tenere sotto contrtollo anche il territorio di Napoli. Il clan è spaccato fra gli scissionisti e i loro contestatori. Per uscire da queste situazioni l'unica via è la guerra.
In questo senso la faida di Scampia costituisce la più recente fonte da cui attingere informazioni per comprendere. La lunghissima scia di morti che si tirò dietro attirò le telecamere a Scampia, il che significò pericolo e dunque meno affari. Il coprifuoco serve a ridurre le morti innocenti, le uniche ad avere risalto nei giornali nazionali. In fondo c'è sempre una motivazione economica dietro a ogni azione mafiosa.
Tuttavia la vera notizia è che questo è stato taciuto e che nulla è stato fatto per fermare una guerra i cui segnali potevano benissimo essere colti da tempo. Ecco il link per un articolo dell'11 gennaio, dopo il quarto morto ammazzato della nuova faida ( Vai a Link ).
Le parole di Saviano sono comprensibilmente critiche nei confronti del governo e di tutti coloro che, presi dal pericolo incombente della recessione, hanno dimenticato tutto il resto. E non solo, se uno leggesse Gomorra o almeno il capitolo "sistema" del libro, si accorgerebbe di quanti soldi passano per le mani dei clan in Italia. E allora perchè non combatterli seriamente? Perchè si continua a tassare e a tagliare senza che a nessuno venga in mente che per fermare una crisi bisogna anche fermare l'economia criminale?
per gli interessati riporto anche il link dell'articolo di Saviano: ( Vai a Link ).
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